Il Potere degli IASTM: Storia, Principi e Applicazioni cliniche in Terapia Manuale
Caro collega devi sapere che negli ultimi anni, gli strumenti per il supporto alla terapia manuale, noti come IASTM, hanno guadagnato notevole riconoscimento e popolarità nella pratica clinica in fisioterapia e in terapia manuale più in generale. Gli IASTM rappresentano una famiglia di strumenti sempre più utilizzata in Terapia Manuale per il trattamento di diverse condizioni muscolo-scheletriche. Questi strumenti, dalle forme e dimensioni variabili, permettono al fisioterapista di lavorare in modo più preciso e selettivo sui tessuti molli, come cute, muscoli e fascia.
Questa metodologia, sebbene abbia radici antiche, ha recentemente catturato l’interesse dei professionisti della salute per la sua efficacia nel trattare in terapia manuale una vasta gamma di condizioni muscoloscheletriche. In questo articolo, esploreremo la definizione di IASTM, la loro storia e sviluppo, nonché i principi di base e le applicazioni cliniche che li rendono uno strumento prezioso e spesso indispensabile per i fisioterapisti moderni.
Definizione di IASTM
IASTM è l’acronimo di Instrument-Assisted Soft Tissue Mobilization ossia, per dirla in italiano, strumenti per la mobilizzazione assistita dei tessuti molli (dove per assistita si intende che “assistono” la mano dell’operatore). Gli IASTM sono degli strumenti appositamente progettati per eseguire in terapia manuale mobilizzazioni dei tessuti molli selettive e mirate. Questi strumenti sono realizzati in materiali diversi, come acciaio inossidabile, plastica o alluminio e presentano varie forme e dimensioni a seconda dell’area del corpo e del tipo di tessuto da trattare. L’obiettivo principale degli IASTM è quello di ridurre le aderenze e migliorare la funzione del tessuto molle (della fascia in modo particolare), riducendo così il dolore e ripristinando la gamma completa di movimento articolare (ROM range of motion).
Storia e Sviluppo delle Tecniche IASTM
Le tecniche IASTM affondano le loro radici in antiche culture orientali, come la medicina tradizionale cinese e il gua sha, dove si utilizzavano strumenti rudimentali in pietra, giada o corno per trattare dolori e tensioni muscolari. La loro evoluzione moderna è avvenuta solo negli ultimi decenni, con il crescente interesse per il ruolo della fascia nel benessere del corpo umano. Nel corso degli ultimi anni, questa metodologia ha per questo motivo subito sviluppi significativi, con l’introduzione di strumenti sempre più raffinati come Fascial Full® (il primo IASTM professionale per Fisioterapisti ed Osteopati che ti salva le mani) e l’affinamento delle tecniche di applicazione in terapia manuale.
Concetti chiave e Principi di Base delle Tecniche IASTM in Terapia Manuale
L’uso di uno IASTM in Terapia Manuale si basa su diversi principi chiave, tra cui:
- La mobilizzazione del tessuto: gli strumenti IASTM aiutano a mobilizzare i tessuti molli in modo sicuro e controllato, favorendo la vascolarizzazione, l’elasticità e la rimozione di aderenze e fibrosi;
- La rottura delle Aderenze: gli strumenti IASTM facilitano la rottura delle aderenze all’interno dei tessuti molli, consentendo il pieno ripristino funzionale nello scorrimento dei piani fasciali e tessutali;
- Il microtrauma Controllato: l’induzione di microtraumi controllati nei tessuti trattati stimola una risposta infiammatoria locale, favorendo la rimozione delle fibrosi o del tessuto cicatriziale e attivando una cascata infiammatoria più funzionale che stimola la guarigione del tessuto target;
- La selezione degli Strumenti: elemento fondamentale per essere efficaci ed efficienti nel trattamento della Fascia e dei tessuti molli è una adeguata scelta degli strumenti per individuare e trattare le restrizioni tessutali. In questo senso una adeguata ergonomia e progettazione dello strumento sono fondamentali per ottenere un adeguato vantaggio meccanico e giustificare l’uso di uno IASTM in Terapia Manuale. In questo senso Fascial Full® ti assiste e supporta sempre al meglio;
- Riduzione del dolore: il trattamento con uno IASTM può ridurre il dolore attraverso l’attivazione del sistema antinfiammatorio e la modulazione e riduzione della sensibilità nocicettiva del tessuto trattato;
- Miglioramento del movimento: l’aumento della mobilità dei tessuti molli si traduce anche in un miglioramento del range di movimento (è dal micro-movimento che nasce il macro-movimento) e della flessibilità articolare.
IASTM: Meccanismi d’azione
L’utilizzo di uno IASTM in Terapia Manuale determina diversi effetti fisiologici:
- Effetto meccanico: la pressione esercitata dagli strumenti aiuta a rompere le aderenze e le fibrosi, aumentando l’elasticità dei tessuti;
- Effetto vascolare: il microtrauma controllato stimola la vascolarizzazione, favorendo l’apporto di ossigeno e di nutrienti ai tessuti;
- Effetto antinfiammatorio: il trattamento con uno IASTM può modulare l’infiammazione e ridurre il dolore, favorendo la guarigione dei tessuti;
- Effetto neurologico: la stimolazione dei recettori cutanei e fasciali può modulare la sensibilità nocicettiva, riducendo la sensazione di dolore.
Applicazioni cliniche di uno IASTM in Terapia Manuale
Gli IASTM trovano un ampio impiego nella pratica clinica in terapia manuale per il trattamento di varie condizioni muscoloscheletriche, tra cui:
- Sindromi del Dolore Neuro-Mio-Fasciale: gli IASTM sono efficaci nel trattare i trigger point e le tensioni muscolari associate alla sindrome del dolore miofasciale, riducendo il dolore e migliorando la funzione muscolare;
- Lesioni Sportive: gli atleti che sono stati affetti da lesioni muscolari o tendinee possono beneficiare del trattamento mediante il supporto di uno IASTM per accelerare il processo di guarigione e ripristinare la forza e la flessibilità;
- Dolori Articolari: nei pazienti con disturbi articolari, gli IASTM possono essere utilizzati in supporto alla terapia manuale per migliorare la mobilità articolare, ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore.
IASTM: Vantaggi
Le tecniche di terapia manuale con il supporto di uno IASTM offrono numerosi vantaggi, tra cui:
- Efficacia: sono un trattamento efficace per diverse condizioni muscolo-scheletriche, con una soddisfazione dei pazienti generalmente alta;
- Sicurezza: se applicate correttamente da un fisioterapista qualificato e adeguatamente formato, le tecniche di terapia manuale assistita (IASTM) sono generalmente sicure e con effetti collaterali minimi, come arrossamento o leggero dolore localizzato temporaneo;
- Non invasività: si tratta di un trattamento di terapia manuale non invasivo che chiaramente non richiede l’utilizzo di farmaci o interventi chirurgici.
IASTM: Controindicazioni
Come in tutte le pratiche cliniche esistono oltre alle indicazioni anche delle controindicazioni all’uso di uno IASTM in terapia manuale, che in realtà sono poche ma non per questo meno importanti e da tenere in considerazione:
- Ferite aperte o infezioni: per evitare contaminazioni, è necessario attendere la guarigione completa della lesione.
- Patologie gravi: alcune patologie, come trombosi venosa profonda o osteoporosi, potrebbero controindicare l’utilizzo di IASTM.
- Esperienza dell’operatore: da ricordare che essendo delle tecniche che richiedono una minima curva di apprendimento anche l’esperienza (oltre alla adeguata formazione) risulta essere un fattore non secondario.
Per questo motivo è importante ricordare che le tecniche che prevedono l’uso di uno IASTM non sono adatte a tutti i pazienti e che è necessario sempre un adeguato training ed una ottima formazione di base per applicarle correttamente.
Take Home message
In conclusione come avrai avuto modo di capire, gli IASTM rappresentano una metodologia terapeutica innovativa (che si è decisamente innovata negli ultimi anni) ed efficace nella pratica clinica in terapia manuale. Ed ecco perché con una comprensione approfondita della loro storia, dei principi di base e delle applicazioni cliniche, i fisioterapisti moderni possono integrare con successo uno IASTM Professionale nei loro piani di trattamento per migliorare i risultati clinici e il benessere complessivo dei pazienti.
Ti ricordo, se sei interessato all’argomento, che parlo di questi e di molti altri concetti fondamentali utili ad aumentare l’efficacia del trattamento della fascia in terapia manuale anche nel mio libro Quando, Perché e Come usare uno IASTM in Terapia Manuale: la Fascia come porta di accesso al Sistema Nervoso (scritto per gli addetti ai lavori: fisioterapisti, osteopati, medici e chiropratici).
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A questo punto non mi resta che salutarti e darti il mio arrivederci al prossimo articolo.
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